Chiunque sia appassionato di vino, almeno una volta nella vita, si è messo ad organizzare la propria cantina vini. Chi con carta e penna, chi magari utilizzando una delle numerose app che si possono trovare su Google store o su I-tunes (devo decisamente decidermi a scrivere qualcosa in merito…), comunque sta di fatto che ognuno di noi si è messo a buttar giù idee su cosa mettere nella propria cantina. Di seguito vi riporto il metodo che uso io, non è l’unico, probabilmente non è il migliore, ma con me ha decisamente dato buoni risultati.

Le caratteristiche della nostra cantina vini

Prima di cominciare tuttavia ci vuole una premessa, quali caratteristiche deve avere la cantina o più in generale, il luogo dove conserviamo i nostri acquisti enologici più preziosi. I parametri fondamentali da considerare sono tre:
• Temperatura
• Umidità
• Luce

Temperatura

temperaturaLa temperatura dovrebbe essere di 10-15 °C (qualche grado in meno non guasta). Tenete presente che il calore accelera la maturazione del vino, diminuendo e peggiorando il processo di invecchiamento. Ideale sono le cantine delle vecchie case, profonde, con muri spessi: mai troppo calde, mai troppo fredde. Da evitare i garage e i box auto, gli sbalzi di temperatura, le vibrazioni, la luce e i gas di scarico non fanno per niente bene ai nostri vini.

 

Umidità

UmiditàAltro fattore critico è l’umidità. L’ideale sarebbe avere sempre almeno un 70-75% di umidità. Infatti se da un lato il vetro garantisce un ottimo isolamento, dall’altro abbiamo il tappo di sughero a cui invece gli ambienti secchi non piacciono proprio. Infatti, è necessario che il tappo rimanga umido e non si secchi, in questo caso potrebbe alterare il vino o rompersi facilmente in fase di apertura della bottiglia. Potrebbe inoltre restringersi e lasciar passare ossigeno che altererebbe il vino. Sempre per questo motivo è bene tener le bottiglie coricate sugli scaffali in modo che il vino contribuisca a tenere umido il tappo.

Luce

luceLa cantina in cui si conserva il vino non deve infine avere finestre, infatti la luce danneggia il vino. Anche se oggi il vetro verde e marrone delle bottiglie offre una buona protezione, un’esposizione prolungata del vino alla luce diretta provoca una rapida alterazione: gli acidi si ossidano velocemente, il vino cambia e si formano dei sedimenti (e queste modifiche a noi proprio non piacciono… fidatevi!).

Nella seconda parte di questo articolo, che trovate qui “I vini da mettere in Cantina“,  vedremo quali bottiglie inserire in cantina. Intanto registratevi sul sito e alla nostra newsletter e rimanete aggiornati!


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